Dalla tradizione della coltivazione della lavanda nasce, nel 2014, il progetto Lavanda Riviera dei Fiori che si propone di far rivivere l’entroterra di Imperia e Savona con una sinergia tra gli operatori dei diversi settori che sviluppano questo prodotto.
La lavandula angustifolia, nativa delle Alpi Marittime, è la più pregiata tra tutte le specie esistenti e il fascino che emana è qualcosa di irresistibile, da questa storia ha origine il progetto territoriale per recuperarne la tradizione che fino agli anni ’60 la vedeva come fonte primaria di reddito di queste zone.
Tutti gli operatori, nei diversi comuni aderenti al progetto, si sono occupati di recuperare gli antichi terrazzamenti fermando il degrado e l’abbandono e convertendoli in lavandeti, dando nuova vita a una cultura del tempo passato che ne valorizzasse profumi e sapori.
L’iniziativa è un’opportunità di fare rete e di poter contare su importanti strategie di promozione e comunicazione per tutti gli operatori dei diversi ambiti, dall’agricoltura al commercio, dal turismo all’artigianato, dalla cultura alla ristorazione al ricettivo.
Riportare il caratteristico colore della lavanda sulle colline del ponente è un tassello fondamentale dell’ampia strategia di sviluppo del territorio, vuol dire valorizzare un elemento naturale e tipico capace di accrescerne bellezza e fascino attivando un circolo virtuoso che può funzionare da volano promozionale per tutte le realtà delle zone circostanti.