Confagricoltura in lutto per la morte di Renato Oldoini.
Nato a La Spezia 80 anni fa, Oldoini si era laureato in Scienze agrarie e forestali nel 1964 diventando la storia, con la S maiuscola, di Confagricoltura in quel della Spezia e per la Liguria tutta.
Ordinario di economia ed estimo negli istituti per Geometri dal 1968 al 1989, giudice tributario dal 1975, revisore dei conti iscritto all’albo dal 1985, Oldoini è stato lungamente presidente di Confagricoltura La Spezia, dal 2005, poi vice presidente Confagricoltura Liguria dal 2009, per poi diventarne presidente per il triennio dal 2014.
Consigliere della Fondazione Carispe dal 2001, ha fatto parte dei Consigli di Amministrazione di società ed enti pubblici e privati, nonché revisore dei conti in società, enti, consorzi e cooperative dalla USL 19 alla Camera di Commercio della Spezia, e poi nei comuni di Levanto e Riomaggiore fino alla Cooperativa Cinque Terre.
Renato Oldoini si è spento questa notte a causa dell’infezione da Covid-19.
In una lettera, Confagricoltura ha scelto le parole di uno dei membri per ricordare Oldoini: “Ci lascia un grande amico e una figura che ha guidato la nostra comunità. La voglia di affrontare le nuove sfide che la vita gli proponeva ogni giorno, era il suo credo. E queste sfide erano per lui un regalo ed un traguardo al tempo stesso”.
“Se ne è andato – continua così l’unanime ricordo di Confagricoltura – quando non poteva più farne a meno, dopo una vita intensa e vissuta sino alla soglia degli ottant’anni come fosse un ragazzino. Ci ha insegnato cosa vuol dire vivere appieno fino in fondo e cosa vuol dire lottare…fino in fondo”.