La tradizione gastronomica ligure è ricca di cibi dalle origini più vaste.
Tra i prodotti che più stanno catturando l’attenzione del pubblico ci sono sicuramente i pani realizzati con le materie prime della regione.
Uno dei pani saporiti delle tavole liguri è sicuramente il pan Martìn, un pane dal profumo dolce a base di farina di castagne che lo rende l’accompagnatore perfetto di salumi e formaggi dell’entroterra.
Diffuso tra la Val di Vara, la Val Graveglia e la Valle Stura, il pan Martìn probabilmente deve il suo nome al giorno di San Martino, 11 novembre, quando la farina di castagne era pronta.
Si racconta, infatti, che il pan Martìn fosse preparato proprio quel giorno ma la durata della farina di castagne, realizzata grazie all’essiccazione delle castagne stesse, permetteva la produzione casalinga del pane per tutto l’anno.
Pane di tradizione domenica, il pan Martìn viene cotto per un’ora e mezza sotto il testo già caldo su un letto di foglie di castagno solo dopo averlo segnato con una croce.
Tanti all’impasto scelgono di aggiungere anche le noci, rendendo il sapore del pane ancora più deciso
Volete provare a fare il pan Martìn direttamente a casa?
Eccovi la ricetta.
Ingredienti
500 gr di farina di castagne e
500 gr di farina di grano i
sale
20 gr di lievito di birra
acqua
Preparazione
Unite tutti gli ingredienti e impastateli bene su una spianatoia di legno fino a che non si sia ottenuta un’amalgama omogenea.
Fate riposare il composto per circa quarantacinque minuti, quindi infornate in una teglia precedentemente una con olio d’oliva.
Fate cuocere per un’ora e mezza sotto il testo già caldo e poggiando l’impasto su foglie di castagno.