Nuovi finanziamenti in arrivo per la società agricola ArteOlio.
Un pool di anche composto da Banca Carige e da Banco BPM ha deliberato un finanziamento a medio-lungo termine per 5,3 milioni di euro, destinati a supportare la fase di accelerazione dello sviluppo della società.
Questa nuova erogazione si inserisce in una più ampia operazione di finanziamento avviata lo scorso agosto con una prima linea di credito di 5,9 milioni di euro, accordata da banco BPM.
ArteOlio Società Agricola Srl è una PMI innovativa, operativa a Grosseto da ottobre 2019 e controllata dalla holding di private Equity milanese VERTEQ Capital, guidata da Ennio Valerio Boccardi.
L’ulteriore operazione di finanziamento porta le nuove risorse reperite a 10,5 milioni di euro di capitale e a 11,2 milioni di euro di finanziamenti bancari a medio-lungo termine, a supporto dello sviluppo di 500 ettari di terreni in Toscana per la produzione e commercializzazione di olio extra vergine di oliva di prima qualità con le migliori tecniche innovative e sostenibili.
Augusto Lippi e Riccardo Schiatti, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato di ArteOlio, spiegano: “Siamo grati a Banco BPM per la rinnovata fiducia e supporto che ci ha offerto e molto lieti di accogliere tra i nostri finanziatori Banca Carige, il cui contributo prezioso consente ora di imprimere una forte accelerazione al nostro ambizioso progetto di investire nel territorio toscano e salvaguardare il made in Italy nell’olivicoltura”.
Anche Gianluca Guaitani, Chief Commercial Officer di Banca Carige, saluta con entusiasmo il progetto: “Il sostegno a made in Italy e alle eccellenze italiane è prioritario nelle nostre politiche di attenzione e di vicinanza alle imprese. Con questa operazione diamo un contributo a due driver fondamentali per la ripartenza del Paese, cioè innovazione e sostenibilità”.
Ancora, Adelmo Lelli, responsabile Direzione Territoriale Tirrenica di Banco BPM, dichiara: “Questa operazione è un esempio concreto dell’attenzione che Banco BPM pome, quale banca del territorio, nei confronti delle migliori imprese del Paese impegnate in percorsi di crescita strutturali, sostenibili e innovativi. Quello agricolo è un settore strategico nazionale e per questo siamo costantemente impegnati nella ricerca di prodotti e soluzioni adatti alla peculiarità di tale business”.