E’ allarme per l’invasione dei cinghiali che sta riguardando Genova e la Liguria, un problema con cui si scontrano tantissime regioni italiane.
Gli ungulati, con l’emergenza Covid, hanno trovato campo libero in spazi urbani e rurali, arrivando a coabitare nelle città, a invadere i parchi e le aree a elevata densità abitativa.
I cinghiali che invece si muovono nelle campagne distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi e troppo spesso, come le pagine di cronaca degli ultimi giorni evidenziano, causano incidenti che possono rivelarsi talvolta mortali.
Una situazione di sempre maggiore rischio, anche per la salute e la sicurezza delle persone, che sta esasperando non poco gli agricoltori.
Per questo alle 9.00 di giovedì 8 luglio scatterà una protesta nazionale che, partendo da Roma, mobiliterà tutte le regioni coinvolgendo agricoltori, allevatori, pastori e cittadini.
Durante le manifestazioni, Coldiretti distribuirà un dossier esclusivo dal titolo “Covid e l’assedio dei cinghiali in Italia”, sui rischi per la sicurezza, l’ambiente e la salute e le proposte concrete per garantire la sopravvivenza delle aziende agricole e la tranquillità dei cittadini.