E’ il Crudo di Cuneo ad aggiudicarsi il Premio Dino Villani 2021, un riconoscimento assegnato dall’Accademia Italiana della Cucina al produttore che si è distinto nella lavorazione artigianale di un prodotto alimentare di rilevante e specifica qualità organolettica.
A ritirare il premio è stato l’amministratore delegato della Carni Dock Srl, Luca Allasia, durante una conviviale della delegazione Cuneo – Saluzzo dell’Accademia Italiana della Cucina alla presenza del delegato Ferruccio Franza, dei vertici aziendali e della presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo, Chiara Astesana.
Proprio Allasia e Astesana affermano: “Siamo soddisfatti e orgogliosi della conquista di questo prestigioso riconoscimento assegnato al metodo produttivo del prosciutto Crudo di Cuneo Dop. Ogni singola fase della lavorazione del prosciutto Crudo di Cuneo è curata manualmente, a partire dalla rifilatura della coscia, alla salagione, alla sugnatura e fino al disosso e legatura finale. Ogni singolo prosciutto è seguito nel suo processo produttivo da mani esperte e appassionate, perché un prosciutto di eccellenza non può essere prodotto senza questi presupposti. Ringraziano l’Accademia Italiana della Cucina per essere stata attenta al nostro prodotto e aver riconosciuti l’artigianalità del processo produttivo della Dop piemontese”.
Anche Paolo Petroni, presidente del’Accademia Italiana della Cucina, si è congratulato con l’azienda e con il consorzio.
“Desidero – ha detto Petroni – esternare le espressioni di compiacimento del Consiglio di Presidenza e le mie personali per questo meritato riconscimento che premia il particolare impegno verso i tipici valori della produzione alimentare del paese”.