Dici Ferragosto e hai già detto spiagge assolate, mare cristallino e cocktail sotto l’ombrellone… o forse no. Chi ha detto infatti che il 15 di agosto debba per forza fare rima con le vacanze al mare? Ci sono regioni dove il trend sembra essere cambiato, almeno per quest’anno. Il Ferragosto 2021 in Liguria, ad esempio, è all’insegna della vacanza green: sono sempre di più i fruitori che decidono di fare una vacanza tra campi, parchi e oasi naturalistiche, con gli agriturismi che per il mese di agosto stanno riscuotendo grande successo.
Lo conferma l’analisi di Coldiretti/Ixe’, anche se l’incremento dei vacanzieri nazionali (+3%) per Ferragosto 2021 in Liguria compensa solo parzialmente l’assenza degli ospiti stranieri, bloccati a causa dei contagi in risalita e dal diffondersi delle varianti nonostante il green pass.
“A trainare le vacanze green sono principalmente gli oltre 600 agriturismi ed ittiturismi liguri, spesso situati in zone isolate, in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e ampi spazi nel verde. Sono luoghi dove è più facile rispettare le misure di sicurezza”
Lo evidenzia Marcello Grenna, Presidente di Terranostra Liguria, che aggiunge: “L’agriturismo svolge un ruolo centrale per la vacanza in Liguria post Covid, perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità. La spinta verso un turismo “sicuro” ha portato le strutture agrituristiche ad incrementare l’offerta di attività che vanno ad aggiungersi ai servizi innovativi per sportivi, curiosi e ambientalisti”.
“Nei nostri borghi è possibile godere di spazi di libertà più ampi lontano dalle città o dai luoghi turistici più affollati – spiegano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – La nostra regione propone un’offerta variegata per tutte le esigenze: dalla vacanza balneare, sulle coste di ponente e levante, a quella escursionistica-sportiva fino all’enogastronomica. Proprio l’enogastronomia è sempre più attrattiva per i viaggiatori, attenti alla qualità dell’alimentazione, per la quale destinano una quota elevata della spesa durante la vacanza“.
Per la maggioranza degli ospiti, spiegano Boeri e Rivarossa, “l’agriturismo significa soprattutto cibi genuini e buona alimentazione, per questo è fondamentale controllare il legame dell’azienda con l’attività agricola, la tipologia e i prodotti coltivati direttamente per accertare che nel menù offerto siano indicati alimenti stagionali e tipici della zona. Coldiretti consiglia di verificare il possesso dell’autorizzazione comunale o dei relativi permessi per l’esercizio dell’attività agrituristica ed è preferibile scegliere gli agriturismi in cui il lavoro agricolo è visibile e dove l’accoglienza sia di tipo cordiale e curata direttamente dall’imprenditore agricolo o dalla sua famiglia”.