Aria, terra, persone: sono gli Elementi che costituiscono i veri ingredienti di cui il Basilico Genovese D.O.P. della filiera “Genovese Storico” è fatto. Un libro fotografico, con le foto di Eunice Brovida e brani tratti dalla storia della letteratura italiana, ne racconta poesia e quotidianità.
Il volume descrive un territorio unico e particolare, sospeso tra città e ruralità, raccontato attraverso gli ingredienti che lo rappresentano al meglio: la città di Genova e la sua area periurbana, le colline di Pra’, ritratte nelle immagini della fotografa Eunice Brovida e narrate attraverso le parole incontrate scorrendo la storia della nostra letteratura.
Il libro nasce con l’intento di raccontare – e interpretare – il rapporto eccezionale tra aria, terra, persone. Elementi, appunto, che costituiscono i veri ingredienti di cui il Basilico Genovese D.O.P. della filiera “Genovese Storico” è fatto.

Un’eccellenza che dal cuore della Liguria esprime il carattere e il “saper fare” della Regione, proprio in quel rapporto unico e inscindibile tra natura, cultura e storia.
La produzione, che avviene ancora oggi secondo tecniche tradizionali, tramandate da generazioni, dà origine a un prodotto prezioso e inimitabile, frutto dell’impegno di questi moderni equilibristi, che “coltivano il basilico guardando il mare e lo raccolgono accarezzando la terra”.
L’aria e la terra, un ambiente naturale derivante dalla perfetta combinazione tra suolo, acqua sorgiva e microclima, sono gli ingredienti indispensabili per lo sviluppo del Basilico Genovese D.O.P., che cresce nelle serre e viene raccolto precocemente, per preservarne le qualità organolettiche. Un’unicità che qui diventa Storia.
A ognuno degli “elementi” in gioco è dedicata una delle sezioni del libro, che conducono, pagina dopo pagina, fino al capitolo dedicato alla filiera del Basilico Genovese D.O.P “Genovese Storico” e alle sue caratteristiche. Una presentazione, quindi, che illustra il progetto in tutti i suoi risvolti e un libro-manifesto di Genova e della genovesità che prova, con uno sguardo differente, a illuminare quelle caratteristiche che l’hanno resa celebre in tutto il mondo, oltre che veicolo di valorizzazione e promozione per questa nuova filiera, incentivandone la conoscenza e la distribuzione presso gli operatori HoReCa di qualità in Italia e non solo.
La serata precedente alla presentazione, al ristorante Marin, si ha avuta l’occasione di dialogare con le persone del Genovese Storico, e di assaggiare il basilico al di fuori delle consuete rotte, grazie alle ricette dello chef Marco Visciola, che di questa pianta ha utilizzato tutto – foglie, semi, gambi – in un percorso di accostamenti originali. Ma nel mezzo della serata non è mancata l’occasione di assaggiare il più classico dei piatti a base basilico: gli gnocchi di patate con il pesto al mortaio, realizzato sul momento da Roberto Panizza.