La legge sul biologico è un “passo decisivo per le produzioni savonesi e per la sostenibilità ambientale“. Così Cia Savona plaude all’approvazione alla Camera a proposito della legge sul biologico, capace di dare un impulso alle produzioni nel sostegno della sostenibilità e della qualità.
Ora, l’auspico di Cia è quello di un via libera definitivo al Senato prima della fine della legislatura, dopo 12 anni di iter parlamentare. L’Italia, anche per la sua posizione di leadership nel settore biologico in Europa, ha bisogno urgente di una legislazione nazionale, che le consenta di non perdere la partita con competitor europei.
La legge nazionale di sistema specifica per il biologico può rappresentare, dunque, un’opportunità cruciale per esplorare e capitalizzare tutte le potenzialità produttive, mantenendo della salubrità dei prodotti e il loro forte legame con i territori di produzione.
Per l’associazione di categoria, inoltre, aspetto importante del nuovo quadro normativo è rimarcare, evitando equiparazioni errate, la differenza tra biologico e biodinamico, quest’ultimo non soggetto a certificazioni standard e scientifiche e legato ad un mix di fattori esclusivamente naturali e astrali nel ciclo delle colture.
Da Cia Savona spiegano: “Ci saranno vantaggi anche sul fronte occupazionale, considerando le superfici agricole impiegate e il complessivo valore commerciale“.
Sarà dunque fondamentale sviluppare distretti di produzione e processi aggregativi a livello locale che già si stanno portando avanti con le iniziative legate alle filiere corte, sulle quali Cia Savona è sempre stata all’avanguardia.
Ancora, da Cia sottolineano: “Non dimentichiamo, inoltre, che l’agricoltura biologica è indicata dal Green Deal Ue e rappresenta una linea produttiva essenziale per la complessiva riconversione del sistema agroalimentare verso la sostenibilità ambientale. A livello concreto e operativo servirà avere terreni agricoli ad hoc e competenze tecnico-professionali per non perdere una sfida decisiva, che potrà garantire prospettive di sviluppo per il nostro territorio“.