È andato alla Tenuta Maffone di Pieve di Teco il premio Angelo Betti – Benemerito della viticoltura 2022, Medaglia di Cangrande per il contributo apportato all’enologia nazionale.
La tenuta di Elina Maffone e Bruno Pollero è stata premiata nel corso dell’apertura della 54esima edizione di Vinitaly, che si è svolta ieri.
A proposito del premio, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha spiegato: “Il premio alla Tenuta Maffone è un riconoscimento alle eccellenze della nostra terra che puntano sulla qualità. Una dimostrazione di come la Liguria sia capace di produrre vini di pregio, con un’identità marcata. Si tratta di un traino importante sia dal punto di vista turistico sia economico e la presenza così importante a Vinitaly della Liguria serve ad accrescere la consapevolezza dei nostri valori e delle nostre eccellenze“.
Anche il vicepresidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana interviene: “Questo premio, tra i più prestigiosi del panorama vinicolo nazionale sottolinea l’impegno di Tenuta Maffone per il recupero e la valorizzazione di vecchi vigneti centenari grazie alla caparbia e alla determinazione dei titolari. Come è noto, hanno rinunciato al cosiddetto posto fisso per ricominciare da qui, mettendosi in gioco imprenditorialmente. Il premio Cangrande per la Liguria quest’anno vuole proprio significare l’importanza della valorizzazione delle nostre tradizioni e peculiarità. Solo attraverso il potenziamento dello storytelling della Liguria, con i suoi saperi e sapori, possiamo rilanciare appieno il settore vitivinicolo, che ha già dimostrato importanti segnali di ripresa nel 2021“.