Prendi il Re del Pesto – al secolo Roberto Panizza – trasportalo negli USA, e più precisamente ad Aptos, pochi km a sud di San Francisco. Associaci lo chef David Kinch, che magari ai più è nome oscuro, ma che con il suo Manresa è uno dei ristoranti più famosi d’America (e tristellato Michelin). E organizza una cena a quattro mani. Risultato? Sold out in poche ore, nonostante la cifra di partecipazione non fosse propriamente economica, anche per i canoni d’oltreoceano (125 dollari).
Sabato 14 e domenica 15 maggio il Ristorante Mentone – che si definisce “un divertente twist sulla cucina della riviera da Nizza a Genova. Dalla mente di David Kinch di Manresa” ospiterà dunque Roberto Panizza, per un doppio appuntamento che ha attirato molto interesse. Anche della giornalista Lyly Belli, che in questo articolo, scrive così.
“Mentone accoglie “The King of Pesto” Roberto Panizza, ambasciatore dei Mondiali di Pesto, al ristorante di Aptos per un weekend all’insegna della famosa e profumata salsa ligure. Chiunque si stia chiedendo: “Campionati mondiali di pesto, cosa sono?!” ovviamente non ha mai provato a fare il pesto con un italiano. La famiglia di mio marito è toscana, che confina con la Liguria, patria del pesto, e onorano il procedimento e gli ingredienti con una sorta di dedizione religiosa. Una volta ho aggiunto del succo di limone al mio, e non ha fatto una bella fine”.
La trasferta di Roberto Panizza negli USA rappresenta anche l’occasione per organizzare una delle tante tappe di avvicinamento all’imminente edizione del Campionato mondiale di pesto. Il 15 maggio, infatti, sempre tra le mure del Ristorante Mentone, si svolgerà una delle gare eliminatorie, che porteranno il vincitore ad essere uno dei 100 concorrenti che si sfiderà il 4 giugno a Palazzo Ducale. Tra i giudici dell’eliminatoria, oltre a Roberto Panizza, ci sarà lo stesso David Kinch, appassionatissimo di pesto (e di cucina ligure).
E se il prossimo campione mondiale di Pesto al mortaio arrivasse da San Francisco?