La prima cosa che si pensa quando si nomina Cold Brew Coffee o semplicemente Cold Coffee è il classico caffè espresso o in moka raffreddato in frigo e messo poi in un bicchiere con ghiaccio. Tuttavia, questo tipo di caffè ha vita breve: dopo pochi minuti a contatto con l’ossigeno perde gran parte del suo aroma. Inoltre gli oli contenuti nei chicchi, col trascorrere delle ore, tendono a degradarsi. Il risultato finale è quindi una bevanda che, pur essendo molto rinfrescante, spesso delude le nostre aspettative.
Per farci spiegare quindi come si fa un vero caffè rinfrescante e buono, sono andata da Tazze Pazze a parlare con Matteo Caruso, il titolare della caffetteria gourmet nel centro storico di Genova, in piazza delle 5 Lampadi, a pochi passi dal Porto Antico.
Partiamo dalle basi, come si prepara il Cold Brew Coffee?
La parola Brew letteralmente significa infuso e da qui deriva tutta la lavorazione.
Si deve usare una miscela specifica, per esempio noi stiamo usando in questo momento due tipi di caffè specialty (Ecuador e Brasile) per un gusto più dolce e fruttato, che va sottoposta a una lunga infusione in acqua fredda in un’apposita vasca di macerazione. L’infusione dura circa 14 ore.
Come avviene l’ estrazione a freddo?
L’acqua fredda viene lasciata gocciolare sopra al caffè macinato che a sua volta cola attraversando i due filtri (uno di nylon e uno di carta) che poi non verranno strizzati per non alterare il gusto della bevanda. Il caffè viene quindi estratto a freddo conservando la sua elevata aromaticità , una corposità alta e ottenendo così dopo 10 minuti di riposo una bevanda fresca e dissetante.
Il cold brew coffee si può conservare fino a 5 giorni in frigo senza perdere né gusto né proprietà . Non subendo la cottura a cui viene normalmente sottoposta la macinatura tradizionale, il cold brew coffee risulta meno acidulo e amaro rispetto ad un espresso e anche alla vista ha un colore più chiaro.
Questo specialty coffee lo si può trovare da maggio a ottobre servito con ghiaccio ma anche con aggiunta di latte freddo, di confetture o scorze di agrumi. Oltre a servirlo in caffetteria lo si può comprare da portare a casa in una pratica bottiglia di vetro da 1 litro ricaricabile ogni volta che si vuole.
Buonissimo, assolutamente da provare.