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domenica, 26, Gennaio, 2025
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Dove cercare i funghi in Liguria? Ecco i luoghi migliori

È di nuovo quel meraviglioso periodo dell’anno. La finestra di tempo compresa tra metà agosto e metà ottobre è perfetta per andarli a cercare nei boschi la mattina, armati di un cestino e di tanta pazienza. Stiamo parlando ovviamente dei funghi, che anche in Liguria hanno iniziato a fare capolino dal terreno aiutati dalle giornate afose dopo rapidi acquazzoni tardo-estivi. Ma dove cercare i funghi in Liguria?

Non è così difficile trovare i funghi in Liguria, se consideriamo che il 73% del territorio ligure è coperto dal verde (si tratta della regione italiana a più elevato indice di boscosità). la domanda però è: quali sono i migliori luoghi della Liguria dove raccogliere i funghi?

Vi ricordiamo innanzitutto di rispettare tutte le regole in Liguria per la raccolta dei funghi anche in merito alla peste suina africana. Rispettarle conviene, per non rischiare sanzioni e confisca del prezioso bottino della giornata. Attenzione anche alle aree dei consorzi in Liguria per la raccolta dei funghi in cui sono necessari tesserini. Detto questo, vediamo da provincia a provincia i luoghi migliori dove cercare i funghi in Liguria.

Dove cercare i funghi in provincia di Genova

Partiamo dalla provincia di Genova, dove l’autunno si cela nei meravigliosi boschi dell’entroterra ricchi di funghi. In Valle Scrivia, Busalla, Ronco Scrivia, Casella e Crocefieschi sono luoghi perfetti per scovare porcini profumati. Ma c’è anche la Valle Stura: luoghi come Masone, Campo Ligure, Rossiglione, il Monte Orditano, il Monte Taccone e il Monte Leco, con i loro boschi di castagno sono luoghi ideali dove trovare ovuli e porcini.

La Val Fontanabuona nella sua parte alta, è poco frequentata e ricca di boschi dove andare a funghi: in particolare, la vecchia SP 77 è un luogo selvatico di cui la natura si sta riappropriando. Lumarzo, Pannesi, Tassorello, Boasi e Ne sono luoghi famosi anche per la presenza di funghi.

C’è poi la Valtrebbia, da considerare se si stanno cercando funghi. Seguendo la SS45 si arriva a Montebruno e a Rovegno, dove è molto pregiato il barbexin: si tratta di un fungo di notevoli dimensioni che si sviluppa sui castagni tagliati di recente.

E infine la Val D’Aveto, un vero e proprio polmone naturale in provincia di Genova.
D’autunno la sua copertura boschiva ne fa uno dei luoghi prediletti per i fungaioli. Partendo da Santo Stefano d’Aveto sono tanti i boschi dove cercare i funghi, dalle Foreste demaniali delle Lame al Monte Penna, dal Monte Zatta fino a sconfinare in Emilia Romagna al Passo del Tomarlo. Occhio in questo caso a rispettare tutte le norme per la raccolta dei funghi del Parco dell’Aveto.

Provincia di Savona

In provincia di Savona, la zona di Bardineto è piuttosto generosa con chi si avventura nei boschi. Qui la Nuova Pro Loco Bardineto organizza annualmente la Festa nazionale del Fungo d’Oro. Anche Calizzano nell’alta val Bormida nasconde fungaie straordinari, tra grande faggeta del Colle del Melogno e la foresta detta della Barbottina ricca di alberi secolari.

Anche il Monte Beigua offre valloni umidi e poco esposti, perfetti per la crescita dei funghi. Piampaludo, Urbe e Sassello contano su un territorio ricco di boschi di querce e di castagni. Da non perdere anche la foresta della Deiva, dove l’autunno non è mai avaro di funghi.

Provincia di Imperia

Spostiamoci nell’estremo ponente ligure. Siamo in provincia di Imperia, dove il terreno è estremamente fertile i fungaioli. Addentrandosi nelle Alpi Liguri, nei boschi attorno a Pigna o Castelvittorio, su fino a Passo Muratone ci si accorge in effetti che le foreste colme di funghi non mancano. In più da queste zone parte anche l’Alta Via dei Monti Liguri, con possibilità di escursioni suggestive e adatte a tutti.

I boschi attorno a Triora racchiudono varietà di essenze e di ambienti, dalle faggete ai larici, dai boschi ai pascoli alpini. Avventurarsi a Carmo Langan o a Monte Ceppo, nella foresta di Gerbonte, oppure sulla strada che porta al passo della Guardia, significa anche avere un’alta probabilità di trovare qualche fungo che vada a ingrandire il vostro bottino.

C’è poi la Valle Arroscia, nell’entroterra di Imperia a cavallo tra Piemonte e la provincia di Savona, sede di boschi molto antichi come quello di Rezzo. Pieve di Teco poi è un centro storico millenario, Mendatica è la porta della montagna, zone prossime ai pascoli dove non è raro imbattersi in mazze di tamburo.

Provincia della Spezia

Tra i luoghi dove cercare funghi in Liguria c’è anche la provincia della Spezia? Strano ma vero, le Cinque Terre sono famose non solo per il vino e il pesce ma anche per i funghi. Le estremità sud orientali del parco, Campiglia e Volastra su tutte, hanno conservato la loro tradizione contadina. Per trovare qualche fungo dovrete cercare nelle zone più umide dei versanti al riparo della tramontana, nelle sugherete o tra i lecci: lì qualche cappello violaceo, una colombina o qualche porcino nero spunterà senz’altro.

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