Non solo barche. Quest’anno, la 62esima edizione del Salone Nautico 2022 di Genova punta forte anche sul food e sulla valorizzazione dell’enogastronomia ligure. Con una crescita del 37,3% dell’acquisto dei biglietti d’ingresso a pari data con il 2021, il Salone Nautico 2022 è sicuramente un’occasione importante per promuovere le eccellenze enogastronomiche locali.
Si amplia così l’offerta food interna del Salone Nautico 2022, assieme a nuove iniziative di promozione del saper fare genovese. Dal nuovo Blue Restaurant al progetto Genova, la Cambusa dei Mari, ecco l’edizione più food di sempre del Salone Nautico 2022 a Genova.
Nuova ristorazione al Salone Nautico 2022 con il Blue Restaurant
La prima novità a tema food del Salone Nautico 2022 è rappresentata dal Blue Restaurant, un nuovo format di ristorante interno al Salone, approntato al centro della nuova Darsena. In occasione del 62esimo Salone Nautico gli Chef Marco
Visciola e Matteo Losio firmano la proposta culinaria di Blue, un ristorante nel quale la tradizione ligure e Genovese saranno alla base della cucina dello chef Matteo Dimoro.
Protagonista indiscussa è la cucina di pesce, con piatti che rispecchiano la filosofia degli chef, ogni proposta terrà conto di stagionalità e corretta provenienza della materia prima dal Mediterraneo. Posizionato nell’are di banchina F, affacciato sulla darsena che ospita l’eccellenza dei Super Yacht, il Blue Restaurant si propone come un ambiente raffinato e curato in ogni dettaglio.
Sono 4 le formule previste dal Blue Restaurant: Speed Lunch (dalle ore 11.30 alle ore 16.30), Lunch (dalle 12.00 alle 15.30), Aperitivo (dalle 16.30 alle 21.00) e Cena (dalle 20.00 alle 22.30). Per prenotare, contattare il numero 3331001959 o inviare una mail a ristorantesalonenautico@gmail.com.
Genova, la Cambusa dei Mari
Seconda novità del Salone Nautico 2022 è il progetto Genova, la cambusa dei mari, ideato da Davide Rampello e realizzato in collaborazione con Salone Nautico, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova. La cambusa è infatti la dispensa, il luogo dove vengono conservati e cucinati i viveri: con questo progetto, Genova diverrà la “dispensa”, la cambusa dell’alta qualità, dalle botteghe storiche alle eccellenze del patrimonio enogastronomico, fino ai settori di punta del territorio e ai luoghi della ristorazione più importanti. Si va così a costruire una mappa dell’operosità e del commercio genovesi, che trasmetta la rarità, la qualità, la diversità tipiche del saper fare della città. Per l’occasione è stato realizzato un banner fisico da esporre nelle 73 attività coinvolte, una mappa digitale per scoprire questi luoghi e i monumenti storico-artistici della città, 1000 shopper di cotone in edizione limitata, con disegno e firma di Michele De Lucchi, adesivi e una vera e propria “Carta dei Valori”.