L’impatto economico delle nuove e indispensabili misure restrittive per limitare i contagi da Coronavirus si estenderà anche al settore agricolo he va, quindi, incluso nel ‘Decreto Sostegno’ all’esame del Governo”.
Così è intervenuto Luca De Michelis, presidente di Confagricoltura Liguria, ricollegandosi alle parole del presidente nazionale Massimiliano Giansanti e commentando i provvedimenti che l’esecutivo si sta preparando ad assumere per fronteggiare la situazione sanitaria su tutto il territorio nazionale.
A proposito, De Michelis prosegue: “Ancora una volta sono più esposte le imprese e i settori produttivi più collegati con il canale HoReCa sul mercato interno e a livello internazionale”.
Ad esempio, per il settore vino Confagricoltura segnala che si registrano elevate giacenze, oltre 661 milioni di ettolitri a fine gennaio, secondo i dati del Mipaaf.
“In Liguria – continua De Michelis – si registrano 68.774 ettolitri di giacenza di cui 41.839 di soli vini a denominazione protetta e, quindi, quelli di più alto valore qualitativo ed economico. Per alcune produzioni i tradizionali pranzi delle festività pasquali hanno un’elevata incidenza sul fatturato annuale. Le nostre strutture territoriali, inoltre, segnalano un crollo delle prenotazioni negli agriturismi”.
Il comparto, con 24.000 aziende, quasi 14 milioni di presenze e 100.000 addetti, è in forte sofferenza: nell’ultimo anno le perdite hanno superato 1,2 miliardi di euro, senza contare le vendite dirette.
E come sottolinea Giansanti, “il mancato reddito deve essere compensato, in linea con le decisioni già prese in ambito europeo”.
