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lunedì, 10, Febbraio, 2025
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Riaperture, anche il Liguria il Codacons lancia il ricorso al Tar

Anche il Liguria il Codacons ha lanciato il ricorso collettivo al Tar del Lazio in favore dei ristoratori della regione e delle imprese del settore wedding che al momento non rientrano nel piano riaperture stilato con il nuovo DPCM.

Le disposizioni che regolano le riaperture, iniziate il 26 aprile, secondo quanto riferito dal Codacons in un comunicato, “sono incostituzionali nella parte in cui discriminano determinati esercizi limitandone orari e modalità di apertura al pubblico. E’ il caso dei ristoranti che non dispongono di spazi all’aperto e che dovranno rimanere chiusi o limitarsi al take away e consegne a domicilio, o al settore dei matrimoni, per il quale il Governo non ha previsto ancora una data per la ripresa degli eventi”.

Ancora, si legge: “Sia all’interno dei ristoranti al chiuso, sia nei locali che organizzano cerimonie e matrimoni, è possibile garantire la sicurezza degli avventori ricorrendo al distanziamento, alla riduzione della capienza massima, a sale ad hoc per vaccinati e ad altre misure che permettano a tali attività di tornare a lavorare nel rispetto delle norme anti-Covid”.

Secondo il Codacons su questo aspetto il decreto del Governo pone una discriminazione illegittima tra i locali e le attività al chiuso come teatri, cinema e librerie che, nonostante appunto siano ambienti chiusi, possono ospitare clienti.

Da qui la proposta di un ricorso collettivo al Tar del Lazio, a cui posso aderire tutte le imprese del wedding e i ristoratori liguri per chiedere l’annullamento delle limitazioni

Per info e adesioni è possibile visitare il sito www.codacons.it

 

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