Lutto nel mondo dell’imprenditoria genovese per la morte di Vito Gulli, presidente del gruppo che detiene As do Mar. Gulli, 70 anni, si è spento nella notte nella sua villa sull’Aurelia a Nervi.
Una storia, la sua, da sempre legata agli alimenti in scatola e al settore del tonno. Dopo essere stato direttore generale di aziende come Star e Nostromo, nel 2001 è diventato socio, prima di minoranza poi di maggioranza, CEO e presidente di Generale Conserve S.p.A., società di cui fa parte anche il marchio di tonno in scatola As do Mar.
Gulli era anche vice presidente dell’Ancit, l’Associazione Nazionale Conservieri Ittici e delle tonnare. Per scelta, Gulli ha sempre scelto di privilegiare la produzione in Italia nonostante il maggior costo della manodopera.
Da sempre, ha voluto mantenere il ciclo produttivo del tonno As do Mar in Sardegna impegnandosi a garantire la sostenibilità della pesca. Un impegno che voleva essere anche un forte segnale per l’imprenditoria italiana, in aiuto al Paese viste le difficoltà.
Nel 2017 Gulli ha deciso di cedere tutte le quote ad Alfonso Valsecchi, da quel momento proprietario unico dell’azienda genovese.
