Torna “Tomato Revolution” Altromercato, il progetto etico nato dalla passione per l’agricoltura che non si dimentica diritti e futuro, portando avanti una filiera del pomodoro biologica, sostenibile legale e trasparente nel pomodoro.
L’obiettivo è valorizzare i prodotti nati in Italia, su terreni a rischio di spopolamento e sfruttamento, realizzati grazie al lavoro di realtà impegnate nella lotta al caporalato, nell’integrazione e responsabilità sociale.
Il progetto Tomato Revolution coinvolge 2 cooperative e 60 piccoli produttori, attivi in territori ad alto rischio di sfruttamento della manodopera, che nel 2020 hanno venduto circa 82mila vasetti di specialità enogastronomiche biologiche al pomodoro tramite Altromercato.
E’ una filiera etica che coltiva i diritti delle persone e il futuro.
Una filiera che pone al centro i diritti delle persone e il rispetto dell’ambiente in un mercato del lavoro in agricoltura insostenibile, dove a farla da padrone sono i diritti negati e lo sfruttamento, nel quale circa il 60% dei lavoratori vengono sfruttati o sono vittime del caporalato, con una paga ridotta a meno della metà rispetto a quella garantita dai contratti nazionali e senza alcuna tutela.
I pomodori Tomato Revolution vengono coltivati dalle cooperative Rinascita a Palermo e Prima Bio, a Foggia, con programmi di agricoltura di impatto sociale in zone a forte rischio di spopolamento e di sfruttamento della manodopera.
L’azienda agricola foggiana nasce alla fine degli anni ’90 nella zona del Gargano come cooperativa votata al biologico e con attenzione ai diritti dei lavoratori.
Prima Bio è stata capace di accogliere lavoratori “speciali” aprendo a ragazzi meno fortunati, autistici o con disagi psicologici, affidando loro la curva del vivaio.
I progetti di accoglienza si sono poi susseguiti e oggi la cooperativa offre lavoro a 40 giovani migranti.
La cooperativa Rinascita è stata istituita alla fine degli anni ’70 dai proprietari di apprezzamenti a condizione familiare, nella zona di Valledolmo in Sicilia.
La cooperativa non nasce solo per la produzione ma per rimanere nel territorio dando lavoro alle famiglie della zona, per non far migrare altrove i giovani.
La cooperativa oggi è una grande famiglia che lavora con passione la terra e grazie alla produzione del pomodoro siccagno riesce a coltivare rispettandone le caratteristiche.
Ogni prodotto si differenzia per sapore, consistenza e utilizzo principale.
Il prodotto simbolo di Tomato Revolution sono la passata di pomodoro e la passata di ciliegio realizzati dalla Cooperativa Prima Bio nel Parco Naturale del Gargano.
Per portare a tavola le fragranze del Mediterraneo, Altromercato propone il sugo al finocchietto e siccagno: fresco e aromatico, il finocchietto si unisce al sapore delicato e dolce del pomodoro siccagno tipico della Valledolmo e noto per crescere senza irrigazione.