Promuovere la pesca, i valori e le tradizioni in un “viaggio nel tempo” a bordo del peschereccio Pingone.
Questo il nuovo progetto della comunità dei pescatori del FLAG GAC “Il Mare delle Alpi” denominato “Mediterraneo: un mare dove navigano anche le idee”.
Un’idea che nasce dall’analisi del profondo legame che lega la comunità dei pescatori con Cetara.
L’obiettivo principale del progetto è quello di andare alla ricerca dei legami, dei valori e delle tradizioni che legano queste due comunità, realizzando un’unione tra due realtà distanti, quella di Impera e quella di Cetara, accomunata dai piatti del mare e con un riferimento alla dieta mediterranea, alle produzioni di vino e di olio.
L’iniziativa prevede una fase di studio di fattibilità, analisi e indagini sul territorio per l’individuazione delle imprese da coinvolgere nel progetto, con particolare attenzione alle imprese che hanno diversificato l’attività di pesca tramite l’ittiturismo.
Il punto di partenza del progetto sarà l’organizzazione di un simbolico viaggio a ritroso che porterà il peschereccio Pignone a raggiungere via mare il paese natio, Cetara appunto.
La partenza del peschereccio dal porto di Imperia Oneglia il 16 giugno vedrà l’arrivo a Cetara il 29 giugno, in concomitanza con i festeggiamenti per San Pietro, santo patrono di Cetara.
Durante il viaggio sarà realizzato un video sulla realtà dell’ittiturismo, sul mondo della pesca e sulle ricette tipiche per una campagna promozionale a 360 gradi.
L’obiettivo è quello di valorizzare la pesca, anche attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze con altre realtà come i pescatori del FLAG GAC di Cetara “Approdo di Ulisse”, esperti nella colatura di alici, nella salagione delle acciughe e nella lavorazione del tonno.
A novembre, in occasione di Olioliva 2021 il FLAG GAC “Il mare delle Alpi” ospiterà i delegati cetaresi, così anche loro potranno ripercorrere la stata percorsa oramai molti anni fa da numerosi pescatori giunti a Imperia per poi fermarsi stabilmente.